Partenariato
Chi partecipa al progetto
Sei università pubbliche di altrettante città dall’estremo ovest (Lisbona) all’est (Novi Sad), dal sud (Pisa) al nord (Amburgo, Tallinn) e al centro (Salisburgo) dell’Europa, che consolidano i legami di fiducia già esistenti per affrontare sfide e opportunità delle fasi COVID e post COVID, unite dal desiderio di offrire opportunità innovative, inclusive e interconnesse a persone di tutte le età in un contesto internazionale.
Sei università attive e vitali, con 26.000 dipendenti totali, che normalmente offrono attività didattiche in presenza a più di 220.000 studenti complessivamente. Non solo importanti centri di istruzione superiore, ma anche significative presenze sociali, economiche e di ricerca, centri di innovazione e di internazionalizzazione, che portano benefici agli ambienti locali, regionali e nazionali e che con il progetto ENLIVEN vogliono – insieme – innovare e rivitalizzare l’apprendimento e l’insegnamento digitali.
Partner
Università di Pisa
Photo: UNIPI/Andreozzi
Fondata nel 1343, l’Università di Pisa (UNIPI) è un’istituzione pubblica di lunga tradizione, profondamente radicata nel proprio territorio e pienamente integrata nella comunità scientifica internazionale. Con i suoi 20 Dipartimenti copre tutti i principali ambiti della didattica e della ricerca. Offre 58 corsi di laurea, 74 di laurea magistrale e 28 di dottorato, 68 programmi di specializzazione di terzo ciclo e circa 80 programmi più brevi. Conta oltre 52.000 studenti, 2900 professori e ricercatori e 1467 membri del personale tecnico e amministrativo.
Scopo primario di tutte le attività di UNIPI è la crescita culturale e professionale dell’intera comunità universitaria, la formazione degli studenti e l’incremento delle conoscenze nei vari campi di ricerca, realizzate sia individualmente che collettivamente dai membri della comunità accademica. In questo contesto, le attività di apprendimento/insegnamento sono direttamente connesse con le attività di ricerca.
Secondo il più recente Academic Ranking of World Universities (ARWU -2019) pubblicato dalla Shanghai JiaoTong University, UNIPI si colloca tra le tre migliori università italiane e le prime 200 università del mondo. Dispone di centri di ricerca di alto livello, in agricoltura, astrofisica, informatica, ingegneria, medicina e veterinaria. Nel QS World University Rankings 2020 per materia, UNIPI si colloca tra le prime 100 università in 4 aree disciplinari.
Università di Tallinn
L’Università di Tallinn (TLU) è una istituzione giuridica di diritto pubblico. Nel 2019, TLU ha festeggiato il suo centesimo anniversario. L’università è nata nel 1919 come Seminario per insegnanti di Tallinn, in seguito è stata riorganizzata in un’università e dal 1992 al 2005 ha operato sotto il nome di Università pedagogica di Tallinn. Nel 2005, un certo numero di istituti di istruzione ed ex istituti dell’Accademia delle Scienze sono stati consolidati in un unico istituto di istruzione superiore, l’Università di Tallinn.
Nel 2015, la TLU ha subito un’importante ristrutturazione e ora incorpora 6 scuole e un college regionale in cui vengono condotti studi e ricerche in sei diverse discipline: scienze dell’educazione, scienze umane, arti, scienze naturali, scienze sociali e scienze della salute. Focalizzando risorse e attività, TLU sviluppa cinque focus field interdisciplinari basati sulla ricerca: innovazione educativa, cultura digitale e dei media, competenze culturali, stile di vita sano e sostenibile, società e cultura.
La missione di TLU è contribuire allo sviluppo sostenibile dell’Estonia attraverso un’attività accademica interdisciplinare e internazionale di alto livello. Desiderando contribuire maggiormente alla società, la TLU si è posta l’obiettivo di diventare promotrice di uno stile di vita intelligente in Estonia. Il termine Intelligent Lifestyle significa prendere decisioni basate sulla ricerca al fine di migliorare la società in generale e il benessere dei suoi cittadini. L’Università di Tallinn contribuisce allo sviluppo sostenibile dell’Estonia attraverso ricerca e studio di alta qualità, formazione di intellettuali, discussioni pubbliche e promozione di partenariati accademici.
Università NOVA di Lisbona
L’ Università NOVA di Lisbona ha un’offerta formativa che si distingue per qualità e varietà, in diverse aree del sapere, strutturata fondamentalmente intorno a corsi di laurea, master integrati, master e dottorati. NOVA è riconosciuta a livello internazionale per la sua eccellenza nell’insegnamento, focalizzata sui suoi studenti per fornire loro conoscenze rigorose, successo professionale e spirito di leadership. Vanta una storia di successo nella partecipazione a programmi internazionali (Erasmus+, H2020 e altri) e in progetti con una significativa cooperazione di ricerca con i paesi vicini dell’UE, dell’Africa, dell’America Latina e dell’Asia, a livello di ricerca e sviluppo delle capacità.
Come parte della propria esperienza, NOVA sviluppa attività nell’ambito dell’apprendimento aperto e a distanza e delle competenze digitali nelle nuove tecnologie ICT: NOVA dispone di un “e-learning Lab” che promuove sessioni di formazione e supporto, coprendo argomenti diversificati nell’uso di soluzioni di e-learning. C’è anche il “iNOVA Media Lab” che riunisce ricercatori e professionisti che lavorano nelle intersezioni tra arti, scienze e tecnologie dei media digitali e che ora offre servizi di produzione di contenuti multimediali di alta qualità per l’insegnamento. NOVA ha, da prima del periodo di pandemia, corsi e-learning su diversi campi tematici e livelli di studio. Alcuni esempi sono: i Post-laurea in Statistica Applicata alla Sanità; il Master in Scienze e Sistemi Informativi Territoriali; il Master in Didattica della Lingua Inglese (TEFL); il Corso di Specializzazione in Epidemiologia; il Master in Pianificazione del territorio e Sistemi Informativi Territoriali; il Corso Internazionale in Management della Salute per lo Sviluppo; Corso aperto ai Volontari di Comunità-Lettura con l’obiettivo di favorire lo sviluppo di una rete nazionale di volontari per la promozione della lettura; Corsi Aperti in Multimedia; Valutazione in salute.
Università di Amburgo
Photo: UHH/Dingler
L’ Università di Amburgo è stata fondata nel 1919 ed è la più grande istituzione per la ricerca e l’istruzione nel nord della Germania. Università nazionale di eccellenza e di punta, l’ Università di Amburgo unisce diverse eccellenze nell’insegnamento e nella ricerca.
L’ Università, riflettendo il suo impegno per la sostenibilità, alimenta contatti innovativi e cooperativi con partner all’interno e all’esterno del mondo accademico. Fornisce e promuove anche l’istruzione e la ricerca sostenibili e lo scambio di conoscenze a livello locale, nazionale e internazionale. l’ Università di Amburgo, con i suoi 675 professori, offre a più di 43.000 studenti (13% internazionali) circa 170 corsi di laurea nelle seguenti otto facoltà: Facoltà di Giurisprudenza; Facoltà di Scienze Aziendali, Economiche e Sociali; Facoltà di Medicina; Facoltà di Educazione; Facoltà di Lettere e Filosofia; Facoltà di Matematica, Informatica e Scienze Naturali; Facoltà di Psicologia e Movimento Umano; e Facoltà di Economia Aziendale. L’eccellenza nell’insegnamento si riflette nell’attenzione dell’Università all’istruzione attraverso la ricerca.
I corsi di Studium Generale costituiscono una componente chiave dell’istruzione universitaria e riflettono l’impegno dell’Università nel formare laureati a tutto tondo che sono ben attrezzati per affrontare le sfide della società. Un certo numero di programmi di master sono offerti in inglese, fornendo un ulteriore elemento internazionale al panorama universitario.
Università di Salisburgo
Nel 1622, il principe arcivescovo Paris Lodron aprì ufficialmente l’ Università di Salisburgo. L’università è stata mantenuta da una confederazione di 33 abbazie benedettine fino alla sua soppressione nel 1810. Dalla sua ricostituzione nel 1962 come università pubblica, l’Università Paris Lodron di Salisburgo (PLUS) si è trasformata in un’università moderna e vitale. In parte situata nel centro storico della città e in parte nel moderno campus vicino al fiume Salzach, l’università svolge un ruolo importante sia nella vita culturale che commerciale di Salisburgo. Ha il vantaggio di essere un’università a misura d’uomo e funge da luogo di incontro per il personale docente, gli studenti, il mondo accademico e il pubblico in generale. Attualmente (semestre invernale 2020/21), 19.257 studenti sono iscritti all’Università Paris Lodron di Salisburgo. Di questi studenti, circa il 33% (6372) proviene dall’estero, partecipando a un programma di mobilità o studiando in modo autonomo.
L’ Università Paris Lodron di Salisburgo è composta da quattro facoltà (Facoltà di Teologia Cattolica, Facoltà di Giurisprudenza, Facoltà di Scienze Culturali e Sociali e Facoltà di Scienze Naturali) e tre dipartimenti interfacoltà (Dipartimenti Interfacoltà di Geoinformatica/ZGis, Sport e Scienze motorie e Medicina Legale e Neuropsichiatria). Attualmente tre aree di interesse forniscono un profilo strategico sia nella ricerca che negli studi accademici, che rappresentano eccellenze nei loro campi e combinano punti di forza e competenze trascendenti in un’unità più ampia. Questi sono: Allergy Cancer BioNano Research Centre, Salzburg Center of European Union Studies (SCEUS), Center for Cognitive Neuroscience.
Università di Novi Sad
L’ Università di Novi Sad (UNS) si è data un nuovo obiettivo strategico, quello di diventare più visibile nell’arena della ricerca internazionale e essere riconosciuta come università d’eccellenza. Come punto di partenza per raggiungere questo obiettivo, è molto attiva nel campo della collaborazione internazionale partecipando a progetti sia didattici che di ricerca (ERASMUS +, HORIZON 2020, EUREKA, COST, INTERREG, ecc.) ed è considerata top leader sia nel paese che nella regione, dove la maggior parte di questi progetti mirava alla ristrutturazione e alla riforma dei processi, delle strutture e dei programmi dell’istruzione superiore.
Molti progetti implementati si riferivano alla creazione di un modello per l’ambiente di apprendimento virtuale e al rafforzamento della digitalizzazione nel processo di insegnamento e apprendimento consentendo maggiore flessibilità e opportunità sia per studenti che insegnanti, oltre a dotare i giovani ricercatori delle competenze necessarie per iniziative di ricerca congiunte. Uno degli esempi più brillanti di progetti che hanno ampiamente contribuito a far superare nel modo più semplice possibile all’Università di Novi Sad la crisi del processo educativo causata dalla pandemia di COVID 19 è il progetto MILETUS, che mirava a rafforzare la capacità di mobilità degli studenti negli istituti di istruzione superiore migliorando le opportunità di lavoro dei laureati, la qualità della ricerca dei dottorandi e fornendo programmi di apprendimento basato su progetti (PBL) in cui gli studenti possono acquisire conoscenze e competenze lavorando su un progetto congiunto.
Un risultato significativo del progetto è stata la piattaforma di collaborazione che ha offerto agli studenti l’opportunità di sperimentare percorsi di mobilità virtuale e mista che includono corsi in un ambiente digitale virtuale. Oggi la piattaforma SOVA è utilizzata come strumento principale presso l’Università di Novi Sad fornendo corsi per il processo di formazione on-line continuo a tutte le facoltà dell’ Ateneo.
Team di ENLIVEN
University of Pisa
Italy
Team
Francesco Marcelloni
Deputy Rector for international cooperation and relations
Marco Abate
Deputy Rector for Teaching
Maria Simi
Associate Professor, Director of the Laboratory of Digital Culture
Ann Katherine Isaacs
Associate Professor
Tommaso Salamone
Department of International Affairs
Maria Francesca Zuddio
Department of International Affairs
Lukasz Szczygiel
Researcher
TALLINN UNIVERSITY
Estonia
Team
Janika Leoste
Researcher, head of Tallinn university EDUSPACE research lab
Sirly Väät
Educational Technologist at School of Educational Sciences
Mart Laanpere
Senior Researcher
Marika Kutškova
Programme Coordinator at School of Educational Sciences
Maire Tuul
Associate Professor of Early Childhood Education
Egle Hollman
Research Assistant
NOVA University Lisbon
Portugal
Team
José Júlio Alferes
Pro-Rector for the Digital Transformation
Rita Falcão de Berredo Costa
Head of the International Affairs department
Elsa Caetano
Researcher
Paulo Costa
Instructional Designer
Arlete Meneses
Financial and Management Project Controller
Sara Salvaterra Recharte
European Project Manager
Ana Lebre
Quality Assurance
Carlos Ceia
Professor of English Studies
Universität Hamburg
Germany
Team
Christoph Elineau
Deputy Department Head, Depart-ment of International Affairs
Ariane Hanrath
EU Project Coordination, Depart-ment of International Affairs
University of Salzburg
Austria
Team
Martin Knoll
Dean of the Faculty for Cultural and Social Sciences
Ewald Hiebl
Assistant professor in history
Zoe Lefkofridi
Professor of Politics & Gender, Diversity & Equality
Doris Wydra
Executive Director SCEUS
Lucie Oveckova
Secretariat of the Rector
Michaela Rückl
Associate professor at the Department of Romance Languages and Literatures
Andrea Ender
Professor for German Linguistics
Dietmar Jahnel
Professor in public law and legal tech
